Pietraia, Presepe Vivente 2018

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Il Presepe Vivente di Pietraia (in provincia di Arezzo) si terrà quest’anno come succede ormai da quasi trent’anni (la prima edizione risale al 1991) per regalare agli abitanti e ai visitatori un momento evocativo di tradizione e religiosità. La manifestazione è sempre più viva e attiva, grazie al lavoro dell’Associazione Presepe Vivente di Pietraia (senza fini di lucro), con il patrocinio del comune di Cortona e alla collaborazione dei numerosi volontari, soprattutto cittadini, che si adoperano per dare vita e migliorare di anno in anno la Piccola Betlemme tutta da scoprire.

Il Presepe Vivente di Pietraia sarà allestito dalle 17:30 alle 19:30 il 25, il 26 e il 30 dicembre, e l’1 e il 6 gennaio, quando arriveranno i Re Magi dal lontano oriente, portando i doni verso la capanna del Bambinello per l’adorazione. Sarà il Parroco locale ha dare il via al presepe con una benedizione e una preghiera speciale dedicata ai santi e gli angeli che proteggono la Piccola Betlemme.
Grazie alla dedizione, alla fatica e l’impegno dell’Associazione Presepe Vivente di Pietraia e dei suoi volontari, ogni anno nel boschetto dietro la chiesa locale, sotto il cielo stellato, viene organizzato questo scorcio di un lontano passato, tra antichi lavoratori intenti nei loro mestieri, come falegnami, sarte, panettieri, pastori, mugnai, fabbri, armaioli e frangitori d’olive, per dare vita a un mercato colorato, pieno di sorprese tra spezie, tessuti e frutta.

Una realtà locale piccola, ma molto attiva. A rendere particolare il Presepe Vivente di Pietraia è soprattutto la presenza, nella capanna della natività, di veri genitori con i loro bambini a rappresentare il pargoletto Gesù, anche a simbolo del valore dell’unità familiare. Inoltre, essendo un ovvio simbolo di pace, il presepe si presta a una mescolanza di diverse culture, che lo impreziosiscono e rappresentano una pacifica e possibile convivenza.
Il Presepe Vivente di Pietraia è quindi una piccola realtà piena d’amore verso il prossimo, che vuole donare a chi vorrà visitarlo un’ora in puro stile tradizionale natalizio.

Autore: Redazione