San Ciriaco custode silenzioso di Ancona tra fede miracoli e storia

di Pubblicato in Approfondimenti, Eventi, News, Ricorrenze Religiose


Ad Ancona il 4 maggio non è mai un giorno qualunque, perché in quella data la città festeggia San Ciriaco, il suo patrono, un Santo che per gli anconetani non è solo il nome di una splendida cattedrale affacciata sul mare, ma è quasi una presenza silenziosa che veglia dall’alto, giorno dopo giorno. La sua storia affonda le radici nei primi secoli del cristianesimo, quando Ciriaco, allora vescovo di Gerusalemme, venne martirizzato sotto l’imperatore Giuliano l’Apostata. Eppure, il legame con Ancona sembra scritto nel cielo, perché le sue reliquie arrivarono proprio lì nel V secolo e da allora hanno protetto la città in modi che a volte sfiorano il mistero. In pochi sanno che secondo la tradizione, ogni volta che Ancona è stata in pericolo — dalle invasioni barbariche alle tempeste — il popolo ha invocato San Ciriaco e raccontano che le nubi si siano diradate, le acque calmate, i nemici allontanati, come se un muro invisibile si fosse alzato a difesa della città. Ancora oggi la cattedrale dedicata a lui, arroccata sul colle Guasco, sembra più una sentinella che un edificio sacro, sospesa tra cielo e mare, come a voler ricordare agli anconetani che la protezione di Dio non conosce orari e non va mai in vacanza. La festa di San Ciriaco è un appuntamento carico di fede semplice ma profonda, fatta di gesti antichi e di un’umanità che si rinnova, come quando i pescatori issano le bandiere sui pescherecci o quando i bambini guardano la processione salire per le vie strette con gli occhi pieni di meraviglia, come se quel giorno anche loro potessero sfiorare un pezzetto di cielo. Non è un caso se Ancona è sempre stata un porto, un luogo di arrivi e partenze, ma il 4 maggio il cuore della città resta ben saldo sulla terraferma, ai piedi di quel Santo che, con la croce tra le mani e la corona del martirio sul capo, continua a ricordare a tutti che la vera rotta da seguire è sempre quella della fede.

Autore: Redazione

Acquista i Gadget ufficiali per il Giubileo


VAI AL NEGOZIO