31 gennaio, ricordo di San Geminiano

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San Geminiano è romano di nascita, datata intorno al 313 d.C. a Cogneto, e fu vescovo di Modena, il secondo di cui esistano notizie documentate. Ricoprì la carica dal 350 circa, fino al giorno della sua morte, che lo colse nel 397 d.C. a Modena.

Durante la sua vita fu un evangelizzatore, che aiutò il cristianesimo ad affermarsi. Si occupa di proteggere la città durante le crisi e contrastare il paganesimo, ancora ben presente nel territorio. Fu colui che portò la fede cristiana in città, nonostante la forte influenza pagana che dovette contrastare. Il titolo di vescovo gli fu probabilmente insignito per volontà popolare. Il suo episcopato si è poi distinto come un periodo abbastanza pacifico e tranquillo, perché San Geminiano non impose la propria religione, quando operò per farla accettare in un clima di libertà di culto.

Si racconta che guidò i modenesi nella vicina Cittanova, per sottrarsi alle acque palustri che inondavano la zona. Tra gli atti miracolosi che gli vengono attribuiti, c’è anche la salvezza di Modena: decenni dopo la sua morte gli Unni guidati da Attila calarono sui territori italiani, e i modenesi pregarono il loro San Geminiano affinché li proteggesse, e una miracolosa nebbia calò a nascondere la città dagli invasori, che non riuscirono a trovarla.

Condivide con molti santi una vita caratterizzata da una pia purezza. A Modena sono molte le opere che lo ritraggono. Un vero e proprio tributo raccolto nel corso dei secoli.

Il culto di San Geminiano e la venerazione per il santo vescovo pare inizino molto presto, tanto che in una delle narrazioni sulla sua vita si racconta che morì in odore di santità e molto amato dai fedeli concittadini. Sul luogo in cui venne seppellito, fu fatta costruire una cappella da Teodulo, il suo successore.

Ancora oggi, il 31 gennaio (giorno a lui dedicato), Modena si anima con eventi religiosi e polari, per festeggiare il santo patrono. La Festa di San Geminiano riempie il centro storico di bancarelle per tutta la durata della giornata, mentre in chiesa ci sono sante messe dedicate al patrono cittadino.

Autore: Redazione