Presepe Vivente di Alberobello

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Da giovedì 26 a domenica 29 dicembre 2019, ad Alberobello (provincia di Bari) si terrà la 49° edizione del pittoresco Presepe Vivente che si allestisce nel rione Aia Piccola. È l’associazione “Da Betlemme a Gerusalemme” legata alla parrocchia di Sant’Antonio di Alberobello ad occuparsi dell’organizzazione del Presepe Vivente, con l’aiuto e il supporto del Comune cittadino.

La città dei famosi trulli, patrimonio dell’Unesco, per l’occasione trasforma il rione Aia Piccola in un affascinante paesaggio ottocentesco. Torce, lampade a petrolio e lumi illumineranno la zona, in cui 30 “casedde” abbandonate vengono riaperte per mettere in scena la quotidianità dei borghi antichi. Immancabile la rivisitazione degli antichi mestieri, come fabbro, piattaio, arrotino, orologiaio, mugnaio, alcuni dei quali scomparsi da secoli, come lampionaio. Ogni anno un tema particolare dà spunto al percorso del Presepe Vivente, che tenta di portare un messaggio. Quest’anno il tema sarà “Profumo”, perché dalle parte di Alberobello si di che il pane fresco deve “addurare” (ovvero, odorare), parola che rimanda anche ad “adorazione”. Ci si riferisce quindi alla capacità di catturare l’attenzione, di cogliere l’odore delle cose, la loro essenza. Odore di casa, delle cose che portiamo con noi, che si imprimono nella memoria. Profumo come elemento di unione tra uomo e divino, perché tutto quello che ci circonda ha un suo specifico profumo che gli fornisce identità. Dio facendosi uomo si impregna dell’odore della divinità, quindi una liturgia in grado di celebrare l’essenza divina stessa.

Alla rappresentazione partecipano circa 200 figuranti, quasi tutti abitanti locali che si offrono volontari per il compito e partecipare alle quattro serate. Tutto questo per un percorso che si snoda fino ad arrivare al suo culmine, alla presenza della Sacra Famiglia.

L’orario di apertura è sempre fissato alle 16:00. L’ingresso al presepe è gratuito, ma c’è comunque la possibilità di prenotare i biglietti ad uno specifico orario d’entrata, che dovranno essere ritirati al botteghino almeno un’ora prima dell’orario prenotato. In caso di condizioni atmosferiche avverse, si terrà una speciale giornata di recupero il 30 dicembre.

Autore: Redazione