La fratellanza è un impegno per ogni giorno dell’anno

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In occasione della prima Giornata Internazionale della Fratellanza, Papa Francesco ha rilasciato un messaggio a sostegno di questi valori, da perseguire attraverso l’impegno quotidiano e la preghiera. Sono state le Nazioni Unite a stabilire questa Giornata per il dialogo e la fratellanza, durante la Risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 21 dicembre 2020. Da quest’anno, ogni 4 febbraio si terrà questo appuntamento.

Papa Francesco ha espresso la sua felicitazione per questa possibilità di far crescere il confronto tra culture, nazionalità e fedi diverse. Un processo che risulterà di certo più facile con il contributo dell’Onu. Già due anni fa, il santo padre si muoveva deciso in questa direzione con la sua visita negli Emirati Arabi uniti. Nessun pontefice si era ancora recato nella Penisola araba, e in tale occasione si mostrò tutta la volontà a rinsaldare il dialogo tramite la firma della Dichiarazione Congiunta del Documento sulla Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la convivenza comune. Un altro passo su questo cammino di dialogo è stato la realizzazione dell’Enciclica Fratelli tutti.

Le parole di Papa Francesco fanno trasparire la sua soddisfazione per questa Giornata di fratellanza: “Sono molto lieto che le Nazioni del mondo intero si uniscano in questa celebrazione, volta a promuovere il dialogo interreligioso e interculturale.” Sottolineando che la “Risoluzione dell’ONU riconosce “il contributo che il dialogo tra tutti i gruppi religiosi può apportare per migliorare la consapevolezza e la comprensione dei valori comuni condivisi da tutta l’umanità”. Sia questa oggi la nostra preghiera e il nostro impegno ogni giorno dell’anno.”

Il pontefice ha portato l’attenzione sull’importanza di concentrarsi sull’aspetto più essenziale “alla fede di tutte le fedi”, ovvero “adorare Dio e amare il prossimo“. A questo ci induce la fratellanza, al rispetto del prossimo, delle sue diversità, in un percorso che deve essere quotidiano e non solo in occasioni delle ricorrenze. Amare e riconoscere il prossimo come un fratello, ci permette di condividere la vita e avvicinarci alla grazia di Dio, che amore vuole tra tutti gli uomini.

Autore: Redazione