San Giuseppe da Copertino è uno dei santi italiani più amati e ammirati, una figura che continua a esercitare fascino e ispirazione anche nel mondo contemporaneo grazie alla sua straordinaria spiritualità e alla sua vicenda umana, caratterizzata da fede, umiltà e resilienza. Nato nel 1603 a Copertino, in provincia di Lecce, Giuseppe visse una vita segnata da grandi difficoltà economiche e personali fin dalla giovinezza, ma seppe trasformare questi ostacoli in occasioni di crescita spirituale e di impegno religioso. Entrato tra i frati francescani conventuali, Giuseppe si distinse per la sua dedizione alla preghiera, alla vita austera e alla meditazione, qualità che gli permisero di sviluppare una profonda concentrazione e una sensibilità spirituale fuori dal comune. È celebre soprattutto per i cosiddetti “voli mistici”, fenomeni straordinari in cui, durante le estasi religiose, veniva sollevato in aria, eventi che testimoniano la sua intensa connessione con il divino e che affascinarono contemporanei e posteri, contribuendo a consolidare la sua fama di santo straordinario.
San Giuseppe da Copertino è oggi riconosciuto non solo come patrono degli studenti e di chi affronta prove intellettuali, ma anche come modello di perseveranza, dedizione e fiducia nella provvidenza. La sua vita, caratterizzata dalla capacità di superare le difficoltà con umiltà e fede, offre un insegnamento ancora attuale: in un mondo in cui spesso si premia il successo immediato e materiale, la storia di Giuseppe ricorda quanto sia importante coltivare pazienza, concentrazione e determinazione per affrontare le sfide quotidiane, sia nello studio sia nella vita personale. La sua esperienza può essere di grande stimolo per studenti e giovani, mostrando che la disciplina, la dedizione e la costanza non solo permettono di affrontare prove complesse, ma possono anche aprire a risultati sorprendenti e duraturi, spirituali e concreti.
Ogni anno, la Chiesa celebra la festa di San Giuseppe da Copertino il 18 settembre, una ricorrenza che rappresenta il momento culminante della devozione nei suoi confronti. In questa giornata, fedeli, scuole e comunità si ritrovano per celebrare il santo con celebrazioni religiose solenni, messe, preghiere e momenti di riflessione sul suo esempio di vita. In molte città e località italiane, specialmente a Copertino, la festa si accompagna a pellegrinaggi verso il santuario, processioni e incontri comunitari che rafforzano il senso di appartenenza e la memoria storica. Questi eventi non solo rendono omaggio alla figura del santo, ma permettono ai partecipanti di riflettere su temi universali come la fede, la perseveranza e la capacità di affrontare le difficoltà con coraggio e serenità. La ricorrenza rappresenta quindi un’occasione di rinnovamento spirituale e sociale, in cui le comunità si uniscono per celebrare valori che trascendono il tempo e le generazioni.
Oggi, il messaggio di San Giuseppe da Copertino continua a essere di grande attualità. La sua vita insegna che la spiritualità e la disciplina personale possono convivere con la vita quotidiana, aiutando a trasformare le difficoltà in opportunità di crescita e a coltivare una determinazione che va oltre i risultati immediati. Il santo invita a trovare equilibrio tra fede, studio e impegno personale, ricordando che la concentrazione, la dedizione e la fiducia nella propria vocazione possono portare a esperienze straordinarie e a risultati significativi. In un’epoca in cui i giovani e gli studenti affrontano pressioni sempre maggiori e un contesto digitale e competitivo complesso, l’esempio di San Giuseppe da Copertino rappresenta una guida concreta: mostra come la costanza, la pazienza e la ricerca di valori autentici possano fare la differenza nella vita di ciascuno.