San Giuseppe, un santo a cui affidarsi nella quotidianità

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Il 19 marzo è la festa del Papa, e per i fedeli cristiani questo è anche il giorno in cui si ricorda e celebra San Giuseppe, sposo di Maria e figura paterna mortale di Gesù. Quest’anno il 19 marzo è un giorno ancora più particolare, perché da inizio all’anno della Famiglia Amoris laetitia, indetto da Papa Francesco. Un anno speciale dedicato al padre per eccellenza, un grande Santo in grado di comprendere e mettere in pratica il Vangelo, che terminerà l’8 dicembre 2021.

San Giuseppe è stato un uomo saggio, a cui ci si può rivolgere e affidare nella quotidianità: Nella vita, nel lavoro, nella famiglia, nei momenti di gioia e di dolore San Giuseppe ha costantemente cercato e amato il Signore, meritando l’elogio della Scrittura come uomo giusto e saggio. Invocatelo sempre, specialmente nei momenti difficili che potrete incontrare. A tutti la mia benedizione! Parole del pontefice che perfettamente descrivono questo santo.

La figura di San Giuseppe è spesso considerata in disparte, quasi silenziosa, ma non è così. Il padre putativo di Gesù è davvero un uomo mite, ma in grado di accettare il disegno divino della propria vita e di quello della sua famiglia, con grande fede e coraggio. Questo è san Giuseppe, un lavoratore creativo, in grado di amare la sua famiglia senza dubbi ne riserve. Un uomo che ascolta, capace di grande affetto, tanto che lo stesso Gesù si riferisce a lui come “padre amato, padre nella tenerezza, nell’obbedienza e nell’accoglienza. Perché questa è la grande forza del padre della Sacra Famiglia, la capacità di accogliere e aprire il suo cuore all’amore indiscusso.

Ecco  il fondamento spirituale e materiale della figura di San Giuseppe, quello di un padre amorevole, in grado di essere un vero e proprio cardine della famiglia, grazie a questo grande affetto.

Non a caso, San Giuseppe è il patrono della Chiesa universale, a cui poi si ispirano molti ordini sacerdotali. In quest’anno a lui dedicato, papa Francesco ha voluto ricordare l’importanza della reciproca comprensione e del rispetto della vita umana. Ha poi benedetto tutti coloro che organizzeranno o parteciperanno alle varie iniziative che la Chiesa organizzerà per l’anno della Famiglia Amoris laetitia.

Autore: Redazione