Madonna della Salute 2022.

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Ogni anno, il 21 di novembre, i veneziani ricordano la Madonna della Salute, un’antica tradizione che si rinnova da più di tre secoli a ricordo di una atroce pestilenza avvenuta tra il 1630 e il 1631. A termine della pestilenza il Doge di Venezia fece un voto di preghiera per ringraziare la madonna della grazia ricevuta e presero il via un pellegrinaggio che viene ripetuto ogni anno in questo periodo dai veneziani.

Anche quest’anno la festa si rinnova e assume un significato ancora più importante, visto che l’evento ricorda la guarigione da una pestilenza e perché l’icona della Madonna, detta “la Mesopondotissa, ovvero la mediatrice di pace, concetto molto importante visto quanto sta succedendo in questo periodo di guerra.

L’inaugurazione è prevista per venerdì 18 novembre alle ore 12.00, presso il ponte votivo sul Canal Grande, alla presenza del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ed il patriarca, Francesco Moraglia. Il ponte sarà allestito all’altezza del traghetto tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio.
Il ponte resterà aperto senza interruzioni sino alle ore 7.00 di martedì 22 novembre

E anche quest’anno si ripetono le antiche usanze, il 21 novembre la Basilica della Madonna della Salute rimane aperta tutto il giorno dalle ore 5.45 alle ore 22.30 circa e al suo interno vengono celebrate messe che hanno inizio dalle ore 6:00 fino alle ore 20:00.

Per le ore 10:00 è prevista la Messa Solenne che sarà presieduta dal patriarca di Venezia Moraglia e sarà trasmessa in diretta televisiva da Antenna 3 Nordest e sulla pagina Facebook di Gente Veneta.

Sulla terra ferma invece, la Madonna della Salute viene celebrata nel Santuario di via Torre Belfredo, a Mestre, alle ore 11.30, e nella Chiesa omonima a Catene, in cui alle ore 19 si terrà una messa officiata dal vescovo emerito di Chioggia, Mons. Adriano Tessarollo.

Non solo nella città di Venezia si festeggia, infatti il Patriarcato invita tutte le parrocchie della Diocesi e i santuari mariani che si trovano nel territorio del Patriarcato a onorare questa figura così potente e Simbolica della Madonna della Salite, facendo tesoro e ricordando quanto vissuto negli ultimi anni segnati in maniera drammatica dall’epidemia.

A tal proposito, per favorire la partecipazione ed evitare una concentrazione di fedeli, il Patriarcato ha pensato di allargare le modalità di accesso alla Basilica della Salute nei giorni precedenti alla Festa, programmando anche delle aperture serali, consultabili sul sito della Basilica.

Dal 19 novembre inoltre inizierà la Fiera della Salute con 29 punti distribuiti tra Campo della Salute e Campo San Gregorio autorizzati alla vendita di articoli religiosi. A Rio Terà dei Catecumeni e Rio Terà dei Saloni si troveranno frittelle, frutta candita, dolciumi e palloncini.

Autore: Redazione