Ordine del Santuario: Frati Minori
Storia: La Basilica di Santa Margherita venne costruita in onore della patrona di Cortona vicino all’antica Chiesa di San Basilio, luogo di culto da lei scelto per ritirarsi in preghiera. Santa Margherita, per la sua vicinanza al Poverello di Assisi, è considerata la “terza perla del francescanesimo”.
La chiesa venne completata nel 1304, seguendo il progetto architettonico di Giovanni Pisano. Dopo il completamento, i resti della salma vennero trasferiti al suo interno dalla Chiesa di San Basilio. Per tutto il XIV secolo il luogo di culto fu arricchito di affreschi: alcuni resti sono attualmente conservati nel Museo Diocesano.
In epoca barocca, e successivamente nel periodo ottocentesco, la Basilica di Santa Margherita fu ricostruita lasciando pochi elementi dell’originaria architettura. Tra questi si possono ancora ammirare il coro e le volte a crociera della seconda e terza navata centrale.
Dopo un primo periodo in cui fu gestita dai monaci Olivetani, dal 1389 la Basilica di Santa Margherita venne affidata ai Minori Osservanti che ancora oggi si prendono cura del santuario.
Santo del Santuario: Santa Margherita
Da vedere: Sulla parte alta della facciata ottocentesca è ben visibile il rosone già collocato nell’originaria chiesa e risalente al XIV secolo.
L’interno è diviso in tre navate sovrastate da volte a crociera decorate. Da ammirare l’urna contenente Santa Margherita, realizzata da Pietro da Cortona e collocata nella cappella del transetto di sinistra. Il mausoleo di marmo ispirato alla cosiddetta “scuola senese” si trova nella parete sinistra del transetto.
Sopra l’altare di fondo della navata destra spicca un crocifisso ligneo del XIII secolo, mentre sulla parte destra si possono ammirare alcuni cimeli donati dai Cavalieri di Malta.
A fianco della Basilica di Santa Margherita, infine, spiccano il campanile seicentesco e il convento francescano.
Servizi: In una parte del convento francescano attiguo alla basilica c’è una casa accoglienza riservata a gruppi religiosi, movimenti e associazioni. La casa è gestita dai frati e dalle suore della basilica e l’accoglienza è subordinata a un’offerta libera.
Festività significative: Le festività cortonesi legate a Santa Margherita sono due. Il 22 febbraio, giorno della morte della santa, sono previste delle celebrazioni religiose presso l’omonima basilica. Nel mese di maggio, nella sesta domenica di Pasqua, Santa Margherita viene celebrata con due riti in costume: l’Offerta e la Colata dei Ceri in onore di Santa Margherita.
Curiosità: La vita di Santa Margherita è stata fortemente influenzata da San Francesco, il quale soggiornò più volte a Cortona ed edificò l’Eremo Le Celle, luogo di pace e meditazione che sorge a pochi chilometri dalla Basilica.
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