Processione del Venerdì Santo di Savona

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Questo evento religioso si svolge con cadenza biennale negli anni pari ed è uno tra i più importanti e scenografici della Penisola. Il grande interesse storico ed artistico che questa manifestazione religiosa riveste, è dovuto principalmente alla processione delle “casse” in legno, che rappresentano le tappe della Passione di Cristo.

Le origini di questo importante evento, amato dai savonesi e non solo, trova suo fondamento nel lontano Duecento, quando i movimenti dei “Disciplinati”, conosciuti meglio come Confraternite, inscenavano la Passione.  Ancora oggi, i Confratelli indossano le “cappe” (sai penitenziali) con i rispettivi colori delle Confraternite di appartenenza (bianco, blu e rosso). I membri delle Confraternite si succedono nel trasportare a spalla delle pesantissime opere in legno, poste su lunghi bastoni per facilitarne in qualche modo la traslazione.

L’introduzione di gruppi lignei rappresentanti le scene della vita del Cristo, vennero introdotte verso il Cinquecento in seguito alla denigrazione delle rappresentazioni definite dal Concilio di Trento “indecorose e ridicole”, si procedette allora a modificare la tradizione, seguendo le mode provenienti dalla Spagna in quei periodi.

Le prime due casse arrivarono a Savona nel 1623, furono commissionate da una nobile famiglia della zona e consegnate alla Confraternita di S. Pietro e Caterina, nei secoli a venire se ne aggiunsero altre, fino ad arrivare alle attuale 15.

Qui troverete una descrizione minuziosa delle “Casse”. 

La Processione si apre con il cupo rumore dei tamburi e la seguente accensione di lampioni che circondano la Croce della Passione, manufatto in legno recante le incisioni dei simboli della Passione. Durante la manifestazione si inframezzano le esibizioni di bande o grandi gruppi orchestrali che eseguono brani del repertorio liturgico, questi gruppi vengono chiamati popolarmente “motteti del Venerdì Santo”.

Alla Processione partecipano con molto entusiasmo più di 30.000 spettatori l’anno.

L’evento partirà dal Duomo di Savona venerdì 30 marzo 2018 dalle ore 20:30 e terminerà presso la Piazza del Municipio dopo le 23:00 con la Benedizione impartita dal Vescovo di Savona.

In caso di maltempo la manifestazione non si svolgerà e verrà rimandata al biennio successivo.

Autore: Andrea Bevilacqua

Nato ad Ancona nel 1990, Diplomato in Ragioneria presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Grazioso Benincasa". Grande appassionato di storia, cultura e scrittura.