Ritorno sul Cammino di Santiago

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Ritorno sul Cammino di Santiago

Ottime notizie per gli amanti del cammino più affascinante e famoso del mondo. Dal 1° luglio riapre il Cammino di Santiago, un’esperienza unica che ogni anno richiama a sé migliaia di pellegrini provenienti da ogni parte della Terra. Per gli italiani sarà possibile raggiungere la Spagna senza alcuna limitazione.

In tutta sicurezza la Cattedrale, l’Ufficio del Pellegrino e tutti gli ostelli pubblici riapriranno i battenti. I pellegrini potranno di nuovo intraprendere questa meravigliosa avventura.

Le migliaia di turisti, europei e non, che ogni anno subiscono il fascino del cammino sono spinti da molteplici motivazioni. Spirituali, ma anche culturali, c’è chi vuole sfidare i propri limiti o ha bisogno di ritrovare sé stesso. Oppure semplicemente vuole ammirare la bellezza della Spagna del nord. Qualunque sia la motivazione, percorrere uno dei sentieri più antichi del mondo, famoso sin dal medioevo, regala a tutti ricordi ed emozioni indelebili.

Il Cammino di Santiago è composto da una serie di percorsi, tutti interamente segnalati da una conchiglia, la Concha de Vieira. Questo è il simbolo del cammino, che vi accompagnerà fino al Santuario di Santiago di Compostela, dove si trova la tomba dell’Apostolo Giacomo il Maggiore.

Cattedrale di Santiago de Compostela – Portico della Gloria

Il cammino più popolare è il Cammino Francese: un itinerario lungo circa 800 chilometri, comincia dai Pirenei. Si può scegliere se partire da Saint-Jean Pied de Port in Francia per arrivare alla prima tappa in Spagna, Roncisvalle, in Navarra, oppure da Col de Somport al confine tra Francia e Spagna. Il cammino attraversa alcune importanti  città del nord della Spagna come Burgos e Leon, percorrendo boschi, vallate e l’altopiano delle Mesetas.

Il Cammino Portoghese invece si snoda nell’entroterra, lungo 780 chilometri, partendo da Lisbona. Se non avete molti giorni a disposizione si può partire anche da Porto per raggiungere a Santiago percorrendo strade antiche per 160 km circa.

Il Cammino del Nord, un cammino meno ricco di storia del Cammino francese ma senza dubbio uno tra i più affascinanti, lungo circa 1000 chilometri. Si comincia da Irun, se volete percorrerlo tutto, lungo la costa, salendo sulle colline e scendendo fino alle bellissime calette del mare, lungo un itinerario davvero scenografico.

Il Cammino Primitivo invece comincia da Oviedo e lungo le Asturie conduce al Santuario dopo 320 chilometri. Il percorso è piuttosto impegnativo pieno di ripide salite e lunghe discese.

Ancora, è possibile scegliere il Cammino Portoghese della Costa, unmeraviglioso percorso che parte da Lisbona. Il percorso per la maggior parte non è segnalato con le consuete frecce gialle che indicano la direzione giusta.  Dopo circa 680 chilometri si giunge a Compostela.

Il Cammino Inglese parte da Ferrol, in Galizia, e raggiunge la Cattedrale dell’Apostolo Giacomo dopo 120 km.

Il Cammino de la Plata giunge al cospetto dell’Apostolo attraversando l’Andalusia e l’Estremadura, per un totale di 1000 km. Un cammino molto impegnativo per le alte temperature che si raggiungono d’estate e per le tappe molto lunghe per i primi 200 km.

Ogni percorso offre paesaggi ed esperienze uniche che resteranno sempre indimenticabili nella mente e nel cuore dei pellegrini.

Autore: Franco Collodet

Sociologo e scrittore. Studi specialistici in Scienze Storico-Antropologiche delle Religioni. Master presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini. Esperto dei cammini religiosi in Europa e in Medio Oriente.