San Leoluca si prepara a festeggiare il suo Santo Patrono

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San Leoluca (o San Leo) è il patrono di San Leoluca, una città situata nella provincia di Vibo Valentia in Calabria, Italia. Si dice che sia vissuto nel VI secolo d.C. e sia stato un eremita che ha vissuto in una grotta sulle colline vicine.

Secondo la tradizione, San Leoluca nacque a Cassano all’Ionio in Calabria, nell’anno 522 d.C. e trascorse gran parte della sua vita come eremita in una grotta vicino al paese di San Leoluca, dove pregava, meditava e praticava l’ascetismo. Si dice che abbia avuto il potere di guarire le persone con la preghiera e che abbia compiuto molti miracoli durante la sua vita.

La figura di San Leoluca è particolarmente importante per la comunità di San Leoluca, dove la sua festa patronale è una delle celebrazioni più importanti dell’anno. Durante la festa, viene portata in processione una statua del santo attraverso le strade del paese, seguita da una folla di fedeli in preghiera.

San Leoluca viene celebrato il 1° marzo di ogni anno e la Sua festa è anche nota come “Festa della Giudea” o “Festa di San Leoluca e del Cristo Nero” e si svolge in memoria di un miracolo attribuito a San Leoluca, quando si dice che abbia salvato la città dalla peste nel XVII secolo.

E anche quest’anno la comunità di fedeli si prepara a festeggiare il suo Santo Patrono con un programma ricco di eventi organizzato dai parroci Don Pasquale Rosano e Don Matteo Rizzo, che da pochi mesi sono alla guida della parrocchia.

Questo il programma ufficiale:

Il 1° marzo alle ore 11:00, nel Duomo a San Leoluca dedicato, la Santa messa solenne, presieduta dal Vescovo mons. Attilio Nostro, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della città e della provincia, con la grande partecipazione della comunità cittadina. Al termine, seguirà il consueto omaggio floreale al simulacro del santo Patrono deposto sulla balaustra del Valentianum dai vigili del fuoco. Alle ore 17:00 si entrerà nel vivo del “Comunitarium”, con il ”Momento dell’Accoglienza”, che quest’anno vedrà come ospite la Comunità di Dasà, guidata dal Sindaco, Raffaele Scaturchio, e dal parroco, Don Bernardino Comerci, che, alle ore 18:00, presiederà la celebrazione eucaristica. Come finale, il “Momento della Condivisione”: un simbolico incontro, improntato alla convivialità, tra le due comunità, quella vibonese e quella dasaese, con la distribuzione della tradizionale torta offerta dalla pasticceria Mandaradoni.

Autore: alestor