Vita di Sant’Andrea Apostolo

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Nato a Betsaida, Sant’Andrea Apostolo è il primo degli apostoli a comparire nei Vangeli. Durante una predica del Battista, questi esclamò “Ecco l’agnello di Dio!”, vedendo passare Gesù. Gli bastarono poche parole con il figlio di Dio per riconoscerlo come tale. Corse quindi ad informare il fratello Simone, annunciando “Abbiamo trovato il Messia!”. In seguito, i due fratelli tornarono per un breve periodo al loro lavoro di pescatori, quando Gesù tornò a chiamarli: “Seguitemi, vi farò pescatori d’uomini.” Senza dubbio alcuno, i due fratelli lasciarono tutto per seguire il trovato Maestro. Così iniziò il cammino di Sant’Andrea apostolo.

Andrea rimase con il suo Maestro per tutto il periodo delle predicazioni e dei miracoli, fino alla morte di Gesù e alla sua risurrezione. Dopo quegli eventi Sant’Andrea viaggiò a lungo e in luoghi distanti per portare la parola del Signore e predicare la fede cristiana. Giunse in Grecia, Romania, Russia e Scozia, solo per citare alcuni luoghi, toccando i cuori di molti e convertendoli con la sua fede e le parole illuminate. Le verità del Vangelo venivano spiegate a coloro che lo ascoltavano, e l’apostolo non si risparmiava né temeva le minacce degli infedeli.

Il proconsole Egea ostacolava le sue predicazione e non credeva alle parole pronunciate da Sant’Andrea, arrivando a farlo imprigionare. Nemmeno davanti al tribunale, Sant’Andrea smise di esaltare le verità del Vangelo, che Egea rifiutava. Per questo fu condannato alla crocifissione, per dargli la stessa sorte toccata al suo decantato Messia. Davanti a quello che sarebbe stato il luogo del suo martirio, Sant’Andrea pronunciò queste parole: “O buona Croce che hai tratto la tua gloria dalle membra del Signore, Croce lungamente bramata, ardentemente amata, cercata senza posa e finalmente preparata ai miei ardenti desideri, toglimi di mezzo agli uomini e restituiscimi al mio Signore affinché per te mi riceva Colui che per te mi ha riscattato”. Per tre giorni sopravvisse, inchiodato alla croce, senza mai smettere di celebrare la propria fede e la gloria di Gesù.

A testimonianza della sua grande opera di evangelizzazione, ancora oggi la sua fede è radicata in quei luoghi che visitò nell’antichità. Rimane un esempio di fede e simbolo della religione cristiana. È il santo Patrono della Scozia, e la croce decussata (o di Sant’Andrea) è presente persino nella bandiera nazionale di quel paese.

Autore: Redazione