Il Cammino di Oropa

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Forse non tutti sanno che poco distante da Milano, un’ora circa, si snoda uno dei cammini paesaggisticamente fra i più belli d’Italia, perché attraversa una natura incontaminata, con sentieri adatti sia ad escursionisti esperti che a camminatori improvvisati: è il Cammino di Oropa, nel biellese.

Il Cammino di Oropa, o Cammino della Serra, è costituito da quattro brevi tappe (la più lunga di 16 Km) a partire dalla stazione ferroviaria di Santhià, fino a raggiungere il Santuario di Oropa, sul Sacro Monte di Oropa. Il Santuario di Oropa è uno dei santuari mariani più importanti del mondo, dedicato alla Madonna nera, ed è patrimonio dell’Unesco dal 2003. La sua cupola è visibile da buona parte del Piemonte.

Partendo da Santhià, il percorso procede dalla pianura agricola verso la Serra Morenica, l’anfiteatro naturale più grande d’Europa, fino a giungere alle Alpi Biellesi, attraverso percorsi differenti, con difficoltà e dislivelli crescenti.

Queste le tappe: Roppolo, Torrazzo, Santuario di Graglia e Santuario di Oropa. In alternativa a Torrazzo, nella seconda tappa, si può scegliere se pernottare a Sala Biellese, giungendovi mediante l’apposita variante, oppure a Magnano, sempre lungo il percorso, in un B&b oppure in un campeggio con bungalow.

È possibile giungere alla tappa finale scegliendo fra due alternative di percorsi: il sentiero principale, più impegnativo ma molto bello, sale a Oropa lungo il cammino D1. Diversamente, una volta arrivati vicino al paese di Favaro, ci si può incamminare lungo il facile sentiero costituito dalla vecchia linea tramviaria non più in uso.

In estate la prima alternativa risulta più impegnativa sia per chilometraggio che per dislivello, ma anche perché è per la maggior parte al sole. Inoltre passando attraverso la foresta della Serra si incontreranno sicuramente molte zanzare, per cui vi suggeriamo di portare con voi un buon repellente.

Il precorso offre un ambiente naturale affascinante, si passa da boschi antichi a prati sconfinati. Da borghi fortificati a piccoli villaggi, fino ad arrivare ai mistici santuari mariani, immersi nella pace.

L’itinerario facile e piacevole è ideale per chi affronta per la prima volta un cammino a tappe. Tuttavia stupisce e diverte anche i grandi camminatori.

Il percorso è interamente segnato, con segnavia gialli e neri e frecce gialle colorate, dalla stazione di Santhià al Santuario di Oropa.

Chi lo desidera può scaricare sul proprio dispositivo mobile le tracce dal sito web www.camminodioropa.it. Oppure scaricare gratuitamente l’App PiemonteWays, disponibile per dispositivi iOS e Android.

Come tutti i Cammini che si rispettino anche il Cammino di Oropa ha una sua Credenziale. Ricordiamo che la Credenziale è il passaporto del pellegrino da compilare con i timbri dei luoghi dove si alloggia per la notte. Al termine del cammino verrà dato un Testimonium, l’attestato che certifica l’effettiva percorrenza.

Tutte le informazioni sull’itinerario sono disponibili sul sito ufficiale del Cammino di Oropa: www.camminodioropa.it.

https://www.vaticano.com/turismo/scheda_1_santuario-nostra-signora-di-oropa.html

Autore: Franco Collodet

Sociologo e scrittore. Studi specialistici in Scienze Storico-Antropologiche delle Religioni. Master presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini. Esperto dei cammini religiosi in Europa e in Medio Oriente.