Palio di San Giovanni a Porto Recanati – Riviera del Conero

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Sabato 19 agosto a Porto Recanati si festeggia il Palio di san Giovanni. Si rievoca un’antica tradizione  che richiama l’origine marinaresca nel paesino marchigiano.

Il Palio prende il nome dal Santo Patrono di Porto Recanati e dalla tradizione collegata all’antica tradizione del mestiere dello “sciabegotto”.

La rievocazione si celebra ogni anno il sabato della terza settimana del mese di agosto. Ogni quartiere: Castelnuovo, San Marino, il Centro, Montarice, Santa Maria in Potenza, Europa e Scossicci, sceglie propria migliore ciurma, i loro migliori ragazzi, che corrono lungo le vie del paese con le “coffe”, delle ceste di  vimini o plastica forate per mettere il pesce pescato dai pescatori, per vincere il Palio di San Giovanni. Si sfidano senza esclusione di colpi, in una coinvolgente corsa a staffetta con un atletico passaggio del “testimone” che consiste nel passarsi le ceste con il prezioso carico.

Il Palio di San Giovanni sottolinea l’origine marinaresca del paese che vive di tradizioni, storie e leggende legate al mare. Il Palio di Porto Recanati elogia la fatica, lo sforzo ed il coraggio che il pescatore dell’epoca mostrava in nome della sopravvivenza. Gli equipaggi delle imbarcazioni erano animate da un sano spirito di competizione.

Difatti i pescatori del posto utilizzavano reti e “sciabegotti”, una parola dialettale per indicare la “sciabbega”, l’imbarcazione con cui un tempo uscivano a pescare.

Questa tradizione non appartiene ad un’epoca medievale o rinascimentale, ma ha pur sempre un proprio valore storico.

Per ritrovare le radici di questa tradizione bisogna andare indietro nel tempo alla fine dell’800, quando due pescatori “sciabegotti”, terminata la giornata di pesca e dopo aver selezionato il pescato lo sistemavano nelle “coffe” allora di vimini sostenute da un bastone. A quel punto partiva la corsa. I due sorreggendo le coffe per il bastone e facendo attenzione a non far cadere il prezioso carico, correvano fino al mercato, per arrivare per primi e per vendere il pesce al miglior prezzo.

Oggi ad oltre 100 anni dal suo inizio Porto Recanati rivive la sua tradizione con i giovani che riportano quanto tramandato loro dai nonni e dai bisnonni.

 

Autore: Franco Collodet

Sociologo e scrittore. Studi specialistici in Scienze Storico-Antropologiche delle Religioni. Master presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini. Esperto dei cammini religiosi in Europa e in Medio Oriente.