Il Tempietto di San Pietro in Montorio del Bramante

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Piccola costruzione a pianta circolare collocata nell’omonima Chiesa, rappresenta uno degli monumenti più esemplari dell’architettura del Rinascimento.

Realizzata dal Bramante su commissione del Re di Spagna come un scioglimento di un voto.

In mancanza di documentazione certa che testimoni la data della realizzazione, la maggior degli studiosi la collocano intorno al 1510, anno in cui il Bramante realizzò i suoi maggiori progetti.

L’idea dell’artista nel costruire questo tempietto consisteva nel celebrare il martirio di San Pietro, avvenuto secondo una tradizione piuttosto tarda nel monte Gianicolo, zona romana in cui è collocata la chiesa.

Fin dall’epoca della sua costruzione, ebbe molta fortuna ricevendo da subito illustri apprezzamenti per la sua bellezza da parte di molti critici e altri artisti, tra questi spicca il Vasari che la raffigurò in un affresco nella Sala Regia del Palazzo Apostolico, nella città del Vaticano.

Durante il XVII secolo la struttura subì alcune modifiche per stabilizzarla al meglio come il leggero rialzamento della cupola, la modifica alla lanterna e la realizzazione di una scala che portava all’ingresso della cripta.

Il corpo portante è a forma cilindrica e costituisce la cella del tempio con una muratura scavata da nicchie insolitamente profonde, nella quale venivano celebrate funzioni liturgiche.

La costruzione esterna è stata realizzata da sedici colonne tipiche dell’architettura etrusca, sopraelevate con dei gradini.

Sull’altare è collocata una statua di San Pietro di un anonimo artista lombardo mentre l’intero pavimento è a tessere marmoree policrome di svariate e fantasiose forme (stile cosmatesco, Famiglia Cosmati di marmorari romani).

L’intero edificio religioso è stato costruito sopra una cripta circolare raggiungibile con delle scale esterne  con al centro il luogo dove sarebbe stata piantata la croce del martirio.

Secondo alcune testimonianze dell’epoca, questa cripta fu costruita sopra dei resti di un edificio già esistente, presumibilmente il Tropeion Petri, ovvero il primo monumento dedicato alla memoria della sepoltura di San Pietro.   

Se volete sapere di più sulla Chiesa di San Pietro in Montorio: 

Chiesa di San Pietro in Montorio a Roma